Beyond the grave Headict x Morte.

Tutto quello che è fatale è potente.story with Morte

Perché un anello a testa di morto è così hot ? Perché siamo attratti dalle cose spirituali, mistiche, esoteriche, spesso senza averne coscienza. I simboli non convenzionali ci piaccono più dell’estetica superficiale delle marche. Non è un caso se l’artista e grafico Morte recupera le immagini del passato ed analizza i simboli legati alle credenze talvolta occulte con l’obiettivo di creare un universe nero. Ma non così tanto. L’ironia ed il secondo grado sono qua, in secondo piano anche.

JEAN RAPHAEL

Artiste at art by friends

MORTE è il pseudo di J.R, un suburbano parigino che è nato all’inizio degli anni ’80. I graffiti, il skateboard, ed una combinazione non sottile di musica punk e hip hop sono stati le sue principali influenze. Dopo aver già sperimento diversi tipi d’espressione, J.R si concentra ora su un tratto piuttosto nero. Lavorando al tempo stesso sulle ripercussioni e sul dettaglio, Morte gioca sull’interpretazione dei simboli mistici e dei riferimenti mitologici e medievali. Quest’appassionato di street art trova l’ispirazione nei supporti originali, come le vecchie enciclopedie illustrate.

"Da quando avevo dieci anni, ho un cappellino sulla testa. Quindi questa prima collaborazione con Headict è davvero un’evidenza." Riusce a trasformare il suo universo in otto pittogrammi, da faire ricamare a scelta.

“Come artista, voglio parlare delle credenze umane. La morte è precisamente al centro di queste credenze. Ci ricorda che la vita è effimera. E non importa le religioni o i riti pagani. Qui, si tratta piuttosto dei simboli legati a quello che avviene dopo la morte, da dove la parole “oltretomba”. (Beyond the Grave).”

Oltretomba, che c’è ? Delle costruzioni mentale basate su quello che non possiamo vedere. Cio que immaginiamo. I codici religiosi e le intuizioni profane s’incontrano laggiù. Però prima che i nostri pensieri si sbattano contro il marmo secolare al di là del quale non sappiamo niente, ci sono già alcuni segni. La superstizione e le porte segrete tra il mondo dei vivi e quello dei defunti attraversano tutta la collezione Capsule, così come le vanità della vita umana.

Ciò che è interessante in questo progetto e il tema della verità universale. Anche se siamo tutti differenti, il passare del tempo, la vita, la morte, ci affascinano al punto da suscitare una grande creatività e molte immagini. E non è l’artista al centro della nostra collaborazione che dirà il contrario.

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